CONOSCERE LA PUGLIA
Ostuni La Città Bianca
Sorge su tre colli ad una altezza di 218 metri. È situato a 8 km dalla costa adriatica nell'Altosalento. La Murgia, sulle cui propaggini meridionali si trova la città, è una zona carsica costituita essenzialmente da calcari cretacei. E’ perciò una zona piuttosto arida e priva di corsi d'acqua: al loro posto le cosiddette "lame", letti torrentizi a carattere stagionale, dai solchi poco profondi e dalle pareti ripide. Altra caratteristica dal punto di vista geologico sono le "gravine", dei burroni carsici.
ITINERARI TURISTICI
CASTEL DEL MONTE
Isolato su di un colle della Murgia Pugliese, sorge Castel del Monte, il più famoso monumento dell' epoca dell' Imperatore Federico II di Svevia. Castel del Monte ha l'unicità della pianta ottagonale al cui centro c'è un cortile ottagonale, si pensa, originariamente occupato da una piscina. Agli angoli del poligono sorgono otto strutture, anch'esse ottagone, che hanno aspetto di torri ma la cui altezza non supera quella del corpo del castello, in lontananza l'edificio ha l'aspetto di una corona.
TRANI
Sulle acque trasparenti e tranquille si affacciano le chiese, i palazzi e i giardini della Città Vecchia che si addentra su una lingua di terra tra la mole del Castello Svevo e il porto. Di fronte al mare, accanto all'altissimo Campanile, si erge la Cattedrale di San Nicola Pellegrino, ed è certo tra le più belle chiese romaniche della regione è fra le più suggestive d'Italia. Comprate anche il famoso vino passito “Moscato di Trani”.
BARI
La visita inizia dal Castello per poi addentrarsi nella Città Vecchia o centro storico, racchiuso da Corso De Tullio che costeggia il porto nuovo, e lungomare Imperatore Augusto.
Proseguendo si arriva alla Cattedrale, la chiesa è romanica e fu dedicata a S. Sabino, all'interno si trova la cripta che conserva nell'altare le reliquie di S. Sabino e l'icona della Madonna Odegitria.
Imponente è la basilica di S. Nicola all'interno giace la cripta sostenuta da 26 colonne con capitelli romanici e bizantini e ospita sotto l'altare la tomba di S. Nicola. Inoltre la basilica accoglie al suo interno il Museo della Basilica di S. Nicola, dove è custodito il prezioso tesoro della chiesa. Continuando la visita dal centro storico si arriva in p.zza Ferrarese. Per lo shopping si termina la visita in Via Sparano, una delle vie commerciali più note.
POLIGNANO A MARE
Polignano sorge sulla sommità di un costone roccioso a picco sul mare, la scogliera è ricca di calette naturali e di grotte marine.
Una volta addentrati nel centro storico il visitatore potrà ammirare numerose terrazze sul mare. Imponente è il Palazzo del Feudatario, la residenza dei signorotti che hanno per anni governato Polignano offrendo allo spettatore tutta l'imponenza della sua facciata.
Nella piazza intitolata a Vittorio Emanuele II, già piazza dell'orologio, così battezzata perché vi sorge il grande orologio, si erge la Chiesa Matrice una delle più antiche ed importanti costruzioni del paese, si fa notare grazie al grande campanile quadrangolare. Fuori dal nucleo storico, c'è un vecchio porto che occupa la grande insenatura chiamata cala Paura, fenomeno naturale di ineguagliabile bellezza.
CASTELLANA GROTTE
La visita nelle grotte inizia con la discesa nel primo immenso cavernone, lungo una facile scalinata. Un lucernario naturale di forma quadrangolare, illumina con la luce del sole la Grave, immenso panteon che da' il via all'escursione sotteranea, mentre subito dopo si entra nella Grotta Nera.
Dalla Grotta Nera si prosegue per il Cavernone dei Monumenti, alto circa 40 metri, nel quale sorgono dal suolo grosse stalagmiti, per entrare nel Corridoio dell'Angelo. Terminata la visita alla grotte, ci si dirige verso il centro storico della città di Castellana ricco di palazzi gentilizi. Interessante la Chiesa Madre ricca di dipinti rinascimentali e barocchi, mentre la Chiesa di S. Francesco d'Assisi, racchiude ricchi altari barocchi. Lasciato il centro storico si procede verso il Convento dei Frati Francescani dove la chiesa annessa e' dedicata alla Madonna della Vetrana, protettrice di Castellana Grotte. Nel Convento si conserva anche un bellissimo Presepe di antica costruzione.
ALBEROBELLO
Alberobello, nota nel mondo per i suoi trulli caratteristiche abitazioni a forma conica, è suddiviso in due rioni: Monti ed Aia Piccola, entrambi Monumento nazionale, patrimonio mondiale riconosciuto dall'UNESCO.
La storia di questa singolare cittadina risale alla seconda metà del XVI secolo, quando i Conti autorizzavano i coloni a costruire a secco le abitazioni di rocce calcaree stratificate, in modo da poter esser distrutte in caso d'ispezione regia, poiché la nascita di un agglomerato urbano esigeva il pagamento del tributo. Nel rione Monti da visitare sono la chiesa di Sant'Antonio, il Trullo Siamese e il Trullo Sovrano a due piani, mentre nell'Aia Piccola è la zona che offre al meglio l'idea del vecchio borgo medievale dove si potranno ammirare notevoli lavori di artigianato, come ad esempio l'arte del ricamo, ed acquistare molti souvenir del luogo.
Da non dimenticare la Casa D'Amore con una epigrafe sulla facciata segno della vittoria degli alberobellesi sul divieto imposto dai Conti di Conversano di non apportare modifiche ai trulli.
MONOPOLI
Da visitare le cripte e i villaggi rupestri di culto. Il Castello Carlo V a Monopoli ha una pianta pentagonale con torri ai vertici e racchiude diversi tesori. Importantissimi dal punto di vista storico-artistico:
La chiesa rupestre di San Nicola de Pinna, fondata alla fine del X secolo dal monopolitano sassone;
Il Palazzo Palmieri del sec. XVIII. Infine, adiacente ad una piccola chiesa rupestre apulo-greca si erge su una scogliera, abbracciata da due cale, l'Abbazia di santo stefano;
Museo Meo Evoli in una villa settecentesca con antichi vasi, oggetti d'antiquariato e mobili d'epoca.
SELVA DI FASANO
La Selva di Fasano località di villeggiatura famosa per la sua stupenda posizione panoramica detta "balcone d’Italia sull’oriente" da cui si può ammirare anche la valle d’Itria ad ovest e ad est il litorale Adriatico e punteggiato da secolari alberi di ulivo e dalle antiche e caratteristiche costruzioni in pietra, i famosi Trulli. Varie possibilità di svago offre il vicino "ZOO SAFARI", dove si potrà visitare il più grande parco faunistico d'Italia.
Torre Canne è un piccolo centro peschereccio che l'estate si anima fino a trasformarsi in attrezzata e popolata località balneare, per offrire eccellente ospitalità e un magnifico arenile sabbioso.
Torre Canne è anche una rinomata stazione termale con le sorgenti Torricella e Antesana le cui acque sono consumate per la cura delle affezioni del fegato, delle vie biliari e delle forme uricemiche.
MARTINA FRANCA
Passeggiando nella città vecchia, anche senza una precisa meta o un itinerario, è facile scorgere, ad ogni svolta, in ogni vicolo, scorci suggestivi e sempre nuovi, elementi barocchi dalla inaspettata eleganza o dalla genuina semplicità, profumi di antico e di nuovo.
La fontana di piazza Roma molto suggestiva e caratteristica, il centro storico di Martina Franca, dalla singolare bellezza artistica, si presenta quindi al visitatore in uno scenografico di viuzze e incantevoli stradine La Basilica di S. Martino, uno splendido edificio di culto, è una delle più riuscite realizzazioni del singolare barocco martinese, com'è universalmente riconosciuto.
Infine da visitare è anche la chiesa di S. Domenico in elegante stile barocco. Shopping Boutique Massa nella piazza principale con capi firmati italiani. Mercatino dell’antiquariato ogni terza domenica del mese.
OSTUNI
Soprannominata la Città Bianca con il suo borgo medioevale chiamato "terra".
La partenza si effettua da Piazza Libertà, triangolare e spaziosa, dove si affacciano il palazzo del Municipio, la Chiesa di San Francesco, l'Obelisco di Sant'Oronzo e la Chiesa dello Spirito Santo.
Entrando da Porta San Demetrio ci si inoltra nel borgo medioevale con una lunga strada in salita tra archi e pareti bianche di calce.
Si giunge in Via Cattedrale dove si può ammirare la facciata della Chiesa di San Vito Martire attuale museo, qui è conservato il calco di un reperto archeologico di enorme importanza: i resti di una donna con il suo feto risalente a circa venticinquemila anni fa (paleolitico superiore).
Lasciato il museo si procede per Piazza Cattedrale, che offre uno scenario architettonico ed artistico di incomparabile bellezza: la Cattedrale (monumento nazionale), l'Episcopio e la Biblioteca, il ponte in pietra.
In questo itinerario i visitatori hanno la possibilità di degustare prodotti tipici (olio,vino, orecchiette, latticini, dolciumi, fichi secchi, mandorle tostate, confetture e rosoli) ed acquistare pregevoli manifatture artigianali (cesti in vimini, merletti e pizzi, oggetti in legno d'olivo, fischietti e ceramiche), dai numerosi negozietti presenti tra le vie del centro storico. Una particolarità artigianale di questo paese è la lavorazione della creta che prende la forma di fischietti, piccole opere d' arte in terracotta, dai più svariati e stravaganti soggetti.
Mercatino dell'antiquariato, ogni seconda domenica del mese.
GROTTAGLIE
È stata l'abbondanza di argilla nel territorio che ha inizialmente favorito lo sviluppo dell'artigianato, risalente all'età classica e magno-greca.
Da visitare il quartiere delle ceramiche con decine di artigiani della ceramica. Nel centro storico è possibile assistere alla lavorazione di preziosi oggetti forgiati dipinti e cotti nel fedele rispetto della più tradizionale tecnica di lavorazione.
Situati nel centro storico hanno caratteristiche importanti sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista culturale:
Il Castello Episcopio antico Mastio medioevale di fine '400 oggi sede del Museo della Ceramica;La Chiesa Matrice imponente in piazza regina margherita;Il Santuario di S. Francesco De G. dedicato al Santo Patrono ed ospita uno stupendo presepe in pietra risalente al 1530.
Situato nel resto della città il Santuario della Madonna di Mutata (con annessa masseria) costruito in memoria di un evento miracoloso attribuito ad un affresco della Vergine che "mutò posizione". Visitare il quartiere delle ceramiche con decine di artigiani della ceramica.
TARANTO
Di eccezionale bellezza è il Museo archeologico di Taranto che presenta una grande novità': il Salone degli Ori. Una collezione presentata attraverso mostre itineranti in diverse parti del mondo. In particolare tra i gioielli provenienti di Taranto, sono notevoli i diademi a lamina d'oro imitanti foglie di alloro o di quercia.
Oltre agli ori e argenti, una consistente parte del museo di Taranto e' dedicata alle ceramiche, provenienti in gran parte dagli scavi effettuati in città.
BRINDISI
Nel centro storico di Brindisi in piazza Duomo, attiguo all'antico porticato dell'Ospedale dei Cavalieri Gerosolimitani vi è il Museo Archeologico Provinciale intitolato a Francesco Ribezzo, studioso di civiltà messapica. All'interno da visitare la raccolta epigrafica, la collezione statuaria raffigurante togati e loricati e la sezione antiquaria.
LECCE
Città di architetti, scalpellini e artisti, Lecce è la città del barocco e dei ricami di pietra.
Soprannominata “la Firenze del sud”, Lecce è il capoluogo del Salento, a soli 12 km dal mare Adriatico. Dalle forti radici messapiche e chiamata Lupiae sotto il dominio romano, la città accoglie con il fasto del suo barocco che fa capolino nei portali dei palazzi e dalle facciate delle tantissime chiese che si snodano lungo le vie racchiuse dalle tre antiche porte di accesso alla città: Porta Rudiae, Porta San Biagio e Porta Napoli. Denominatore comune dell’esuberanza barocca peculiare della città, è la pietra leccese, tanto morbida e friabile che i maestri scalpellini poterono realizzare ricami raffinatissimi che raggiungono l’apice della bellezza nella facciata della Basilica di Santa Croce per poi continuare nell’abbraccio sacro della spettacolare piazza Duomo dove svetta il campanile e si affacciano il vescovado e il bel palazzo del Seminario. Forza e imponenza, invece, caratterizzano il suo castello riedificato per ordine di Carlo V su progetto di Gian Giacomo dell’Acaya mentre l’Anfiteatro Romano adiacente la centrale piazza Sant’Oronzo regala un suggestivo affaccio sulla storia che ha attraversato la città.
MATERA
Matera è famosa per il suo eccezionale centro storico, in particolare per i suoi rioni più caratteristici, il Sasso "Caveoso" ed il Sasso "Barisano", oggi indicato come I Sassi di Matera, inclusi dall'U.N.E.S.C.O. nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Con il passare dei secoli, le abitazioni del Sasso Caveoso agli estremi margini meridionali sono state usate sempre più come cantine per la produzione e la conservazione del vino. Nella Civita, il più antico nucleo dell’abitato, da visitare sono la Piazza Duomo e i palazzi che vi si affacciano, fra i quali Palazzo Gattini e il Palazzo della curia.
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alle ore 11:31 del 10 settembre
Vacanza meravigliosa villaggio bellissimo animazione ottima ci siamo divertiti tantissimo
alle ore 10:24 del 30 giugno
ci siamo trovati molto bene e lo staff è stato fantastico!!! Complimenti a tutti